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Malattie neurologiche, problemi cerebrali.

 

Le vie ottiche.

Se è vero che gli occhi percepiscono l’immagine, è altrettanto vero che questa viene compresa e analizzata dal cervello e, quindi, la visita oculistica può essere di supporto nello studio di molte malattie cerebrali o, addirittura, consentire di scoprirle. In effetti, le immagini vengono riconosciute dalla corteccia visiva, che si trova all’occipite, nella parte posteriore del cranio, e il motivo per cui stanno dalla “parte opposta” degli occhi, è che, nel loro passaggio, influenzano un grande quantità di apparati (basta pensare a come l’alternanza tra luce diurna e notturna favorisca il sonno). Pertanto, una anomalia di un qualsiasi punto di questo lungo percorso, lascia dei segni evidenti durante la visita oculistica, che possono aiutare, intanto, a fare diagnosi della sede dove è localizzata la lesione, poi, possono stimare la sua gravità, infine, rendono possibile seguire nel tempo l’evoluzione del problema.

I Muscoli Oculari.

Inoltre, anche i centri che muovono i muscoli oculari (ce ne sono ben sei per occhio), si trovano all’interno di parti del cervello, e, quindi, anche l’Ortottica e Studio dello Strabismo negli adulti e nei bambini possono dare, in maniera simile, un contributo fondamentale allo studio del problema.

Nel nostro Centro utilizziamo tutte le più moderne tecniche di esame che, insieme alla visita oculistica di routine consentono uno studio con una precisione IMPENSABILE FINO A POCHI ANNI FA’, cioè:

 

il Campo Visivo,

l’Elettrofisiologia Oculare,

la Fluorangiografia,

il GDX e l’OCT,

l’Ortottica e lo Studio dello Strabismo.

 

e, infine, curiamo particolarmente queste analisi proprio dove c’è urgenza di fare una diagnosi corretta per evitare enormi problemi in seguito, ma dove il Paziente meno collabora, cioè nei bambini.

Le vie ottiche con punti (linee rosse) di interruzione dovute a malattie e ( a destra) l'effetto di ogni danno sul Campo Visivo.